Un monumento imperdibile, un luogo sacro che avvicina l’uomo con il divino attraverso l’arte e lo spazio

Nel nostro viaggio in Andalusia la Mezquita di Cordoba era una tappa imprescindibile.

Situata nel centro storico di Cordoba, a pochi metri dal Ponte Romano sul fiume Guadalquivir fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1984, oggi è il monumento più visitato della città califfale grazie al suo minareto, al Patio de los Naranjos e alla sala della preghiera, con più di 1.300 colonne di marmo.

Siamo arrivati a Cordoba in una calda sera di Agosto, il nostro hotel Eurostar conquistador si trovava proprio di fronte ad una delle porte laterali della Mezquita.

Non importa se siete atei o credenti di quale religione, se cercate un luogo dove sentire la presenza di un Dio, siete nel posto giusto.

STORIA DELLA MEZQUITA

La storia della Mezquita è la storia di Cordoba.
In principio fu una cattedrale visigota dedicata a San Vincenzo. Poi i califfi cordobesi iniziarono ad acquisirne una porzione, come spazio per far pregare i fedeli.
Seguirono diversi ampliamenti, testimonianza dell’epoca splendente islamica in Andalusia, in cui musulmani, cristiani ed ebrei convivevano in pace, arricchendo culturalmente e non solo la città di Cordoba.
Dopo la riconquista dell’Andalusia nel 1236, da parte di Ferdinando III Il Santo i musulmani furono espulsi da Cordoba e nella moschea si costruirono cappelle, altari e altri elementi cristiani.
Nel XVI secolo, Carlo V autorizzò la costruzione dell’attuale cattedrale cristiana tra le navate della moschea. Il risultato fu un grande edificio con pianta a croce latina all’interno della sala piena di colonne della preghiera musulmana.
Nasce così il nome Mezquita – Catedral di Cordoba.
Per la storia completa https://www.andalusiaspagna.com/cordoba/mezquita/

LA NOSTRA VISITA

Quello che più ci ha colpito della Mezquita di Cordoba è lo spazio interno, che si sviluppa in orizzontale per una superficie complessiva di oltre 23000 metri quadrati con 850 colonne di colore rosso e bianco.

Se visitate la Mezquita non potete assolutamente perdere:
Patio del los Naranjos: cortile esterno, qui si trova l’ingresso della Mezquita con la Puerta del Perdon, la porta principale.

Torre Campanario: questa torre che era un minareto è alta 50 metri, garantisce una vista magnifica su Cordoba, ma ha accesso limitato per cui vi consigliamo di acquistare prima il biglietto

Mihrab e Maqsura: in questi luoghi di culto riservati al califfato e dove veniva esposto il Corano si trovano le decorazioni più belle della Mezquita.

La cattedrale di Cordoba: Al centro del complesso troviamo la Capilla Mayor ed il resto della cattedrale, che presenta diversi stili vista la durata del progetto (250 anni).

COME ARRIVARE ALLA MEZQUITA

La Mezquita si trova nel cuore di Cordoba, in pieno centro. Consigliamo di acquistare gli ingressi per la Mezquita di Cordoba con anticipo, esiste anche la visita serale con spettacoli di luci e suoni. Per visitare con calma e attenzione la Mezquita noi ci abbiamo messo circa un’ora e mezza e questo vale, sia che tu decida di farlo in autonomia, che in caso di tour guidato.
Pe prenotazioni consultare il sito ufficiale https://www.mezquitadecordoba-entradas.org/en/

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